SERAVEZZA. La polizia municipale di Seravezza ha fermato due giorni consecutivi lo stesso conducente in stato di ebbrezza alla guida. Molto probabilmente si tratta di un record che però non comporta certo alcun premio. E’ infatti molto preoccupante constatare che, nonostante il primo accertamento, con conseguente ritiro della patente per la sospensione da parte del prefetto, il conducente (un residente del posto, di mezza età) si sia nuovamente messo alla guida in stato di ebbrezza. Un ulteriore motivo di preoccupazione sta nel fatto che entrambi gli accertamenti siano stati eseguiti di mattina quando, di norma, ben difficilmente si assumono alcolici.
Comunque, anche se già al primo accertamento era scattata la denuncia penale, al secondo sono state attuate le più severe misure previste dal codice della strada, ed in particolare il sequestro penale dell’auto (tra l’altro seminuova) per la successiva confisca al momento della sentenza di condanna. In pratica il veicolo non verrà più riconsegnato al conducente – proprietario. L’Amministrazione Comunale ed il Comando ha espresso il proprio compiacimento per l’operato degli agenti che, nonostante i molteplici impegni concomitanti (basti pensare che gli accertamenti sono stati eseguiti due giorni ed il giorno prima delle elezioni) sono riusciti ad impedire, si spera definitivamente, che vi sia alla guida una persona in stato di ebbrezza e quindi oggettivamente non in condizioni di sicurezza per sé e per tutti gli altri utenti della strada.
